Raee e "responsabilità estesa", Ue limita quella retroattiva
Approvata in via definitiva la proposta di modifica della direttiva 2012/19/Ue che cancella l'applicazione retroattiva ingiustificata della responsabilità estesa del produttore di apparecchiature elettriche e elettroniche.
La proposta di direttiva approvata in via definitiva dal Consiglio Ue il 4 marzo 2023, finalizzata a conformare la disciplina ai dettami indicati dalla Corte di Giustizia Ue nel 2022 (sentenza nella causa C-181/20), chiarisce anzitutto che i costi relativi alla gestione e allo smaltimento dei rifiuti originati dai pannelli fotovoltaici spettano al produttore dei pannelli solo con riferimento ai prodotti immessi sul mercato dopo il 13 agosto 2012 (data di entrata in vigore della direttiva 2012/19/Ue).
La proposta precisa poi che la responsabilità estesa per i prodotti Aee aggiunti all'ambito di applicazione della disciplina a decorrere dal 15 agosto 2018 (data in cui è terminato il periodo transitorio previsto dalla direttiva 2012/19/Ue) deve applicarsi solo ai prodotti immessi sul mercato successivamente a tale data. Alla Commissione, inoltre, viene affidato il compito di rivalutare la normativa Raee entro il 2026.
Con l'ok del Consiglio, che fa seguito all'approvazione formale della proposta da parte del Parlamento Ue in data 6 febbraio 2024, si conclude la procedura di adozione della direttiva che, dopo essere stata firmata, entrerà in vigore a seguito della pubblicazione sulla Guue. Gli Stati membri avranno 18 mesi di tempo per recepire le modifiche.
Documenti di riferimento
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Direttiva Parlamento europeo e del Consiglio Ue 2024/884/Ue
Modifiche alla direttiva 2012/19/Ue sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) - Finanziamento dei costi della gestione dei Raee e dei Raee da pannelli fotovoltaici
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Direttiva Parlamento e Consiglio Ue 2012/19/Ue
Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) - Abrogazione direttiva 2002/96/Ce
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Sentenza Corte di Giustizia Ue 25 gennaio 2022, causa C-181/20
Rifiuti - Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) - Direttiva 2012/19/Ue - Pannelli fotovoltaici - Gestione dei rifiuti da pannelli fotovoltaici provenienti da utilizzatori non domestici - Oneri per la gestione a fine vita a carico dei produttori per pannelli immessi sul mercato dal 13 agosto 2005 al 13 agosto 2012 ex articolo 13, paragrafo 1, direttiva 2012/19/Ue - Contrasto col principio di certezza del diritto - Invalidità - Sussistenza - Normativa nazionale che prevede dopo il 13 agosto 2012 il finanziamento della gestione dei pannelli fotovoltaici a fine vita a carico degli utilizzatori e non dei produttori - Contrasto con la direttiva 2012/19/Ue - Sussistenza
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Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) - Attuazione direttiva 2012/19/Ue
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Batterie/Pile/Accumulatori - Apparecchiature elettriche ed elettroniche
La normativa ambientale disciplina le varie fasi del ciclo di vita dei beni destinati ad immagazzinare e restituire energia. Le regole riguardano progettazione e fabbricazione a ridotto impatto ambientale di batterie, pile ed accumulatori, nonché la loro gestione come rifiuti una volta a fine vita. Analoghe norme sono previste per apparecchiature elettriche ed elettroniche (cd. “Aee”) e relativi rifiuti (cd. “Raee”). Nell'area, il monitoraggio dell'evoluzione legislativa di interesse e la segnalazione delle novità.