Emission trading (Eu Ets), Ue stringe su quote gratuite
L'Ue ha rivisto le modalità di assegnazione gratuita delle quote di emissione di gas serra, stabilendo una riduzione delle quote destinate ai gestori di impianti che non rispettano requisiti di efficienza energetica e neutralità climatica.
Il quantitativo annuo finale delle quote assegnate a titolo gratuito, più nel dettaglio, deve essere ridotto del 20% se il gestore non è in grado di dimostrare che sono state attuate tutte le raccomandazioni in materia di efficienza energetica (ex articolo 8, direttiva 2012/27/Ue), ovvero quando le emissioni superano l’80% dei livelli di emissione per i pertinenti parametri di riferimento di prodotto negli anni 2016 e 2017 (salvo venga presentato, entro il 30 maggio 2024, un apposito piano di neutralità climatica).
L'applicazione di nuove condizionalità è solo una delle numerose modifiche che il regolamento della Commissione europea 2024/873/Ue, in vigore dal 4 aprile 2024, apporta al meccanismo di assegnazione gratuita delle quote di emissioni nel periodo 2021-2030 stabilito dal regolamento 2019/331/Ue.
Oltre a semplificare e chiarire le procedure al fine di garantirne un'applicazione armonizzata, il provvedimento — tra l'altro — rivisita le istruzioni per determinare le emissioni storiche (sulla cui base si provvede all'assegnazione gratuita), prevede incentivi per l'elettrificazione dei processi industriali e stabilisce le modalità di eliminazione graduale dell'assegnazione gratuita per le merci rientranti nell’ambito del recente regolamento 2023/956, che ha istituito un meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (Cbam).
Documenti di riferimento
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Emission trading system (Ets), le regole del sistema per ridurre i gas ad effetto serra
Al fine di contenere le emissioni dei gas climalteranti da parte delle imprese, la normativa Ue stabilisce un tetto massimo che non può essere superato sul suo territorio. Le aziende ricevono o acquistano quote di emissione, che rappresentano il diritto a emettere una certa quantità di questi gas. Se un'azienda intendere emettere più gas serra di quanto previsto dalle sue quote, deve comperare ulteriori permessi su un mercato chiamato "Emission Trading System" (Ets), da altre aziende che ne hanno disponibilità. Nel Dossier, l'analisi delle norme europee e nazionali che regolano il sistema di scambio, ora articolato in "Ets I" ed "Ets II". Il documento è aggiornato alle modifiche dell'ottobre 2025 della disciplina della Carbon tax (Cbam) che alleggeriscono gli oneri per le imprese obbligate
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2023/956/Ue
Regolamento che istituisce un meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (cosiddetto "Carbon tax" o "Cbam")
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2023/959/Ue
Sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra nell'Unione (Eu Ets) - Modifica della direttiva 2003/87/Cee e della decisione 2015/1814/Ue
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Sistema di scambio di quote di emissione di gas serra (Emission trading system) 2021-2030 - Attuazione direttiva 2018/410/Ue e adeguamento dell'ordinamento nazionale al regolamento 2017/2392/Ue relativo alle attività di trasporto aereo e alla decisione 2015/1814/Ue sull'istituzione e al funzionamento di una riserva stabilizzatrice del mercato - Abrogazione del Dlgs 30/2013
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2003/87/Ce
Istituzione di un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra - Emission trading system (Eu Ets)
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Regolamento Commissione Ue 2019/331/Ue
Sistema di emissione di quote di gas a effetto serra (Emission Trading System Ue) ai sensi della direttiva 2003/87/Ce - Armonizzazione delle procedure di assegnazione gratuita delle quote nel periodo 2021-2030 - Abrogazione decisione 2011/278/Ue
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Regolamento Commissione Ue 2024/873/Ue
Emission trading - Procedure di assegnazione gratuita delle quote di emissioni - Modifica del regolamento 2019/331/Ue