Mercato elettrico: Parlamento Ue approva la riforma
Milano, 12 aprile 2024 - 12:31

Mercato elettrico: Parlamento Ue approva la riforma

a cura di Olindo Casullo

Il Parlamento europeo ha adottato, con una significativa maggioranza, la riforma mirata a stabilizzare, rendere accessibile e sostenibile il mercato dell'energia elettrica dell'Unione europea.

Con 433 voti a favore, 140 contrari e 15 astensioni per il regolamento, e 473 voti a favore, 80 contrari e 27 astensioni per la direttiva, le misure legislative, già concordate con il Consiglio, hanno ottenuto l'approvazione definitiva.

Il testo si propone di proteggere i consumatori dall'instabilità dei prezzi, garantendo loro il diritto di accedere a contratti a prezzo fisso o dinamico, con l'obbligo per i fornitori di non modificare unilateralmente i termini contrattuali. Inoltre, i Paesi membri potranno vietare ai fornitori di ridurre l'approvvigionamento di energia elettrica dei clienti vulnerabili anche durante le controversie.

Un aspetto chiave della riforma sono i "Contratti per differenza" (CfD), che incentivano gli investimenti energetici. In questi accordi, l'autorità pubblica compensa i produttori di energia in caso di crollo dei prezzi di mercato, ma incassa una parte dei profitti in caso di prezzi elevati. Tale strumento sarà disponibile per gli investimenti in nuova produzione di energia, sia da fonti rinnovabili che da energia nucleare.

In risposta alla recente crisi dei prezzi dell'energia elettrica, il testo introduce un meccanismo per dichiarare una crisi dei prezzi, consentendo agli Stati membri di stabilizzare i prezzi per le PMI e i consumatori industriali ad alta intensità energetica.

La riforma risponde agli aumenti dei prezzi dell'energia, iniziati nel 2021 e accentuatisi a seguito dei problemi di approvvigionamento di gas derivanti dalla guerra Russia-Ucraina del 2022, che hanno influito sui prezzi dell'elettricità.