Diritto riparazione prodotti ed ecodesign, placet del Parlamento Ue
Spinta alla riparazione dei prodotti invece della loro sostituzione e nuove regole di progettazione sostenibile allargate a tutti i beni, nei provvedimenti approvati in via definitiva dal Parlamento Ue il 23 aprile 2024 ed ora di nuovo al Consiglio.
La proposta di direttiva sul diritto alla riparazione dei prodotti passa ora al Consiglio Ue per il via libera formale, poi sarà pubblicata nella Gazzetta ufficiale europea. Scopo del provvedimento quello di rendere la riparazione di un prodotto più "appetibile" per il consumatore anche in ottica di riduzione della produzione dei rifiuti. I consumatori dovranno essere informati sul loro diritto. Per incentivarli, se il prodotto è in garanzia legale, chiedere di ripararlo farà ottenere una copertura di ulteriori 12 mesi. Oggetto della disciplina all'inizio saranno solo quei prodotti per i quali la legislazione dell'Unione stabilisce requisiti di riparabilità (cioè dire lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi o aspirapolvere). L'elenco potrà essere allargato dalla Commissione. Permale il diritto del consumatore di chiedere comunque la sostituzione.
Anche la proposta di regolamento sulla progettazione sostenibile dei prodotti dopo il voto del Parlamento aspetta il voto del Consiglio Ue per l'approvazione definitiva. Il provvedimento è destinato a sostituire la direttiva 2009/125/Ce con una novità rispetto al passato: le regole di ecodesign si applicheranno a tutti i prodotti e non solo agli elettrodomestici come accade ora. Saranno esentate solo alcune categorie di prodotti come quelli già normati da altri atti Ue o quelli che hanno un impatto sulla difesa o sulla sicurezza nazionale. Alla Commissione Ue sarà affidato il compito di dettare le regole di progettazione ad hoc per categoria di prodotti. Infine viene previsto il divieto di distruzione di prodotti tessili e calzature.
Documenti di riferimento
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2009/125/Ce
Specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all’energia
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Unione europea 2024, stato di approvazione dei provvedimenti ambientali a fine Legislatura
La legislatura dell'Unione Europea 2019-2024 si è ufficialmente conclusa, lasciando spazio dal giugno 2024 al nuovo Parlamento europeo. Prima della fine del mandato delle precedenti Istituzioni, sono stati adottati numerosi provvedimenti di rilevanza ambientale, alcuni in via definitiva, altri che non hanno completato interamente il proprio iter legislativo. Questo approfondimento offre una sintesi delle principali misure approvate.
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2024/1781/Ue
Progettazione ecocompatibile dei prodotti sostenibili - Abrogazione della direttiva 2009/125/Ce
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2024/1799/Ue
Norme comuni sul diritto alla riparazione dei beni ai sensi della normativa europea sulla progettazione sostenibile