Prodotti tessili invenduti, Ue verso divieto di distruzione
La proposta di regolamento ecodesign votata dal Consiglio Ue il 27/5/2024 allarga a tutti i prodotti le regole di progettazione ecocompatibile e parallelamente vieta la distruzione dei prodotti tessili invenduti, progettati o meno secondo regole "green".
Il 23 aprile 2024 era arrivata l'approvazione del Parlamento europeo e ora — dopo il sigillo definitivo del Consiglio Ue — il provvedimento sarà pubblicato in Gazzetta ufficiale e si applicherà decorsi 24 mesi andando a sostituire la direttiva madre ecodesign 2019/125/Ce. Rispetto alla regolamentazione ora vigente che ha riguardato essenzialmente prodotti connessi all'energia, i criteri per progettare in modo sostenibile si applicheranno a tutti i prodotti salve poche eccezioni. I produttori saranno obbligati a progettare i prodotti pensando alla durabilità, riparabilità, riusabilità, minimizzazione di sostanze che possano inibirne la "circolarità".
Una volta che il regolamento ecodesign sarà in vigore, la Commissione europea potrà approvare gli specifici atti con i criteri di ecoprogettazione mirati per singole categorie di prodotti, come già accade con la disciplina vigente.
A prescindere dall'approvazione di specifiche regole di progettazione ecocompatibile, decorsi 24 mesi dall'entrata in vigore del regolamento scatta il divieto di distruzione dei prodotti tessili e delle calzature invenduti (elencati nell'allegato VII al regolamento), con eccezione temporanea per le piccole e medie imprese. La Commissione Ue potrà allargare il divieto di distruzione ad altri prodotti in futuro. Ogni prodotto avrà un "passaporto digitale" che ne racconterà la storia ecologica.
Documenti di riferimento
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2024/1781/Ue
Progettazione ecocompatibile dei prodotti sostenibili - Abrogazione della direttiva 2009/125/Ce
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Unione europea 2024, stato di approvazione dei provvedimenti ambientali a fine Legislatura
La legislatura dell'Unione Europea 2019-2024 si è ufficialmente conclusa, lasciando spazio dal giugno 2024 al nuovo Parlamento europeo. Prima della fine del mandato delle precedenti Istituzioni, sono stati adottati numerosi provvedimenti di rilevanza ambientale, alcuni in via definitiva, altri che non hanno completato interamente il proprio iter legislativo. Questo approfondimento offre una sintesi delle principali misure approvate.
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2009/125/Ce
Specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all’energia