Impianti a fonti rinnovabili, in arrivo il testo unico sulle autorizzazioni
In itinere lo schema di Dlgs che razionalizza le autorizzazioni necessarie per gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e che esclude alcuni interventi dall'obbligo di Via.
Il decreto interviene primariamente su tre fronti. Da un lato riorganizza la disciplina sulle autorizzazioni per l'esercizio e la costruzione degli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Specificando negli Allegati A, B e C (ancora non disponibili), rispettivamente, gli interventi che non sono subordinati all'acquisizione di permessi o autorizzazioni (cd. attività libera), quelli sottoposti a Procedura abilitativa semplificata (Pas) e gli interventi soggetti ad autorizzazione unica.
Dall'altro sottrae dall'obbligo di valutazione di impatto ambientale (Via) ex Dlgs 152/2006 gli interventi soggetti a Pas o che rientrano tra le ipotesi di "attività libera".
Il decreto interviene infine con modifiche sulla Parte II del Dlgs 152/2006 relativa alla Via (Valutazione di impatto ambientale). In particolare, ampliando l'elenco dei progetti sottoposti alla procedura di Via di competenza statale e regionale e alla verifica di assoggettabilità a Via (allegati II, II-bis, III e IV del Codice ambientale), con la previsione di specifiche ipotesi relative agli impianti fotovoltaici.
Documenti di riferimento
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Regimi amministrativi per produzione energia da fonti rinnovabili (cd. "Testo unico rinnovabili")
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Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021 - Stralcio - Misure in materia di rifiuti, concessioni demaniali, energie rinnovabili, servizi pubblici locali
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Via (Pua-Paur-Pauar) & Vas, il quadro normativo di riferimento
La sintesi delle disposizioni del Dlgs 152/2006 relative al procedimento di valutazione di impatto ambientale (Via) - nelle sue varie articolazioni - ed al procedimento di valutazione ambientale strategica (Vas)