Aree idonee per energie rinnovabili, c'è l'intesa con le Regioni
Milano, 7 giugno 2024 - 16:15

Aree idonee per energie rinnovabili, c'è l'intesa con le Regioni

Via libera il 7 giugno 2024 dalla Conferenza Unificata allo schema di Dm Ambiente con le indicazioni alle Regioni per "mappare" le aree idonee e non idonee per gli impianti di energia da fonti rinnovabili.

Lo schema di Dm — che dopo l'intesa con gli Enti territoriali, può completare l'iter per la sua approvazione — è previsto dall'articolo 20 del Dlgs 199/2021. Nel dettaglio, il provvedimento stabilisce che le Regioni dovranno individuare: aree idonee con iter autorizzatorio per gli impianti accelerato; aree non idonee, cioè zone del territorio incompatibili con certe tipologie di impianti; aree ordinarie dove si possono realizzare gli impianti ma con procedimento autorizzatorio "standard" non accelerato; infine aree dove è vietato realizzare impianti fotovoltaici con moduli collocati a terra in ossequio all'articolo 20, comma 1-bis del Dl 199/2021 come inserito dal Dl 63/2024 ("Decreto Agricoltura").

La pianificazione regionale delle aree idonee o meno per gli impianti a fonti rinnovabili deve seguire i criteri indicati nello schema di Dm ed essere approvata con legge dalle Regioni a statuto ordinario entro 180 giorni dall'entrata in vigore del provvedimento. Le Regioni a statuto speciale e le Province autonome provvedono ai sensi dei loro statuti. Decorso il termine scatta il meccanismo sostitutivo da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri attivata dal Ministro dell'ambiente.

Documenti di riferimento