Nuovo "Emission trading system", adeguamento italiano verso traguardo
Milano, 12 giugno 2024 - 09:54
(ultimo aggiornamento: 6 settembre 2024 - 10:04)

Nuovo "Emission trading system", adeguamento italiano verso traguardo

Il Consiglio dei Ministri del 4 settembre 2024 ha approvato in via definitiva lo schema di Dlgs che recepisce le ultime novità Ue del 2023 sul sistema di scambio di quote di emissione di gas serra (Ets).

Il provvedimento in base alla legge di delegazione europea 2022-2023 (15/2024), recepisce le direttive 2023/958/Ue e 2023/959/Ue che hanno aggiornato la disciplina sullo scambio delle quote di emissione di gas serra di cui alla direttiva 2003/87/Ce. Le novità europee oggetto del recepimento italiano rivedono in modo più ambizioso la Quarta fase 2021-2030 dell'Emission trading system. Tra le disposizioni il nuovo target di riduzione delle emissioni rispetto ai livelli del 2005 (62% invece del 42%) e l'ingresso nel sistema del settore marittimo. Riviste le norme per il settore aereo con l'eliminazione progressiva delle quote di emissioni di gas serra a titolo gratuito.

Le novità comprendono anche l'istituzione di un sistema parallelo all'Ets, denominato Ets II, dedicato ai settori degli edifici e del trasporto stradale e per altri settori (principalmente la piccola industria). Infine gli impianti di incenerimento dei rifiuti urbani dal 2024 saranno tenuti agli obblighi di monitoraggio e comunicazione delle emissioni, anche se non sono inclusi negli obblighi del sistema Ets.

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