Incentivi agrivoltaico: pubblicati i corrispettivi Gse
Sono stati resi pubblici i corrispettivi da versare nelle casse del Gse per gli impianti agrivoltaici che accedono agli incentivi. Previsti fino a 25 mila euro di oneri.
Si tratta di corrispettivi stabiliti per coprire i costi sostenuti dal Gestore dei servizi energetici (Gse) e che si applicano a tutti i soggetti ammessi agli incentivi per gli impianti agrivoltaici, previsti dal Dm 22 dicembre 2023, n. 436.
Il decreto ministeriale con cui sono stati pubblicati (Dm 9 maggio 2024, n. 175) stabilisce due categorie di contributi: oneri istruttori e oneri gestionali.
Il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica ha regolato gli oneri istruttori in base alla potenza nominale degli impianti:
• 100 euro per impianti con potenza nominale fino a 50 kW;
• 320 euro per impianti con potenza nominale superiore a 50 kW e fino a 200 kW;
• 800 euro per impianti con potenza nominale superiore a 200 kW e fino a 300 kW;
• 2.000 euro per impianti con potenza nominale superiore a 300 kW e fino a 1.000 kW;
• 6.000 euro per impianti con potenza nominale superiore a 1.000 kW e fino a 5.000 kW;
• 25.000 euro per impianti con potenza nominale superiore a 5.000 kW.
Invece per gli oneri gestionali è stata prevista una quota di 0,50 €/MWh applicata all'energia incentivata.
Viene introdotta anche una modifica riguardante il tempo concesso per ciascuna procedura. Ogni bando prevede un periodo di apertura di 90 giorni (precedentemente 60 giorni), durante il quale i proponenti possono presentare domanda di accesso agli incentivi.
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