Formazione antinfortunistica, MinLavoro su realtà virtuale
Milano, 20 giugno 2024 - 10:50

Formazione antinfortunistica, MinLavoro su realtà virtuale

a cura di Irene Manca

Bisogna attendere il nuovo accordo Stato-Regioni sulla formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro per includere la realtà virtuale tra i metodi di apprendimento espressamente riconosciuti.

Il Ministero del lavoro, nella risposta ad interpello 23 maggio 2024, n. 3, si è pronunciato sul quesito posto da un'università toscana in merito all'utilizzo della realtà virtuale (che simula un ambiente tridimensionale) come metodo per l'apprendimento e la verifica finale dei percorsi formativi e di aggiornamento obbligatori in materia di salute e sicurezza ex articolo 37, Dlgs 81/2008.

Il tutto, si legge nel quesito, anche alla luce del Dl 36/2022 (cd. "Decreto Pnrr 2") che indica i dispositivi di visione immersiva e realtà aumentata come possibili strumenti per il miglioramento degli standard di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

Il Ministero risponde chiarendo che nelle more dell'adozione del nuovo accordo sulla formazione previsto dall'articolo 37, comma 2 del Dlgs 81/2008 (ad oggi ancora in bozza) le modalità di erogazione della stessa e le metodologie di insegnamento/apprendimento devono essere ricondotte nell'ambito degli accordi vigenti in materia.

Si tratta, come ricorda il Ministero, dell'Accordo del 7 luglio 2016 sulla formazione dei responsabili ed addetti dei servizi di prevenzione e protezione, e, soprattutto, dell'Accordo 21 dicembre 2011 il cui all'Allegato A, punto 3, reca la disciplina sulle metodologie di insegnamento/apprendimento dei lavoratori, favorendo "metodologie di apprendimento innovative, anche in modalità e-Learning e con ricorso a linguaggi multimediali".

Documenti di riferimento

Pagine correlate