Fotovoltaico a terra: accelerare nel rispetto di tutti i soggetti interessati
A Roma un convegno di Free con tavola rotonda tra associazioni ed enti per individuare le aree agricole idonee per impianti fotovoltaici o agrivoltaici.
Si è tenuto il 2 luglio il convegno del Coordinamento Free con l'obiettivo di avviare un sereno confronto tra i vari soggetti interessati all’individuazione delle aree idonee alla realizzazione degli impianti fotovoltaici, sia a terra sia di tipo agrivoltaico.
Al Convegno organizzato dal Coordinamento hanno partecipato Coldiretti, Confagricoltura e CIA assieme alle organizzazioni che promuovono lo sviluppo del fotovoltaico, tra le quali in particolare, Italia Solare ed Elettricità Futura. Presenti anche Legambiente e Kyoto Club, oltre a Enea, Crea e Agea che, con tre interventi distinti, hanno presentato alcuni studi e simulazioni con le prime ipotesi di possibili aree agricole da prendere in considerazione, tra le quali quelle marginali, degradate o da bonificare.
Il presidente del Coordinamento Free, Attilio Piattelli, durante l’evento ha precisato che “l’accelerazione della transizione energetica è una priorità per tutti e quindi un sano confronto, tra i principali soggetti interessati, che entri nel merito sia dei problemi che delle possibili soluzioni è ciò che serve per evitare inutili contrapposizioni di tipo ideologico e ragionare in modo pragmatico su soluzioni ragionevoli che mettano tutti d’accordo. Il convegno – continua Piattelli — pone le basi per l’avvio di un tavolo di lavoro fra tutti i soggetti intervenuti che ha lo scopo di arrivare a formulare alcune proposte di individuazione di aree agricole idonee per impianti fotovoltaici a terra o agri fotovoltaici a seconda delle loro caratteristiche”.
I lavori si sono chiusi con una tavola rotonda, moderata da Free, a cui hanno partecipato le associazioni agricole che si sono confrontate con Italia Solare ed Elettricità Futura, Legambiente e il Kyoto Club, sulle proposte presentate nelle relazioni introduttive e sui possibili criteri da utilizzare per l’individuazione delle aree idonee alla realizzazione degli impianti fotovoltaici sia a terra sia di tipo agrivoltaico.
Le tre ricerche di Enea, Crea e Agea presentate al convegno