Clima, stretta Ue su emissioni di metano del settore energetico
Il 4 agosto 2024 entrano in vigore le nuove regole Ue che impongono il monitoraggio e la riduzione delle emissioni di metano prodotte dall'industria europea del gas fossile, del petrolio e del carbone.
Il regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio dell'Unione europea 2024/1787/Ue stabilisce le modalità con le quali l'industria energetica Ue deve misurare, monitorare, comunicare e verificare correttamente le proprie emissioni di metano, nonché adottare misure per la loro riduzione. Vietato il rilascio in atmosfera e la combustione in torcia salvo circostanze inevitabili, specie per motivi di sicurezza.
La nuova disciplina, che si applica anche alle emissioni di metano che si verificano al di fuori dell'Ue, prevede l'istituzione di uno strumento di monitoraggio mondiale degli emettitori di metano e di un meccanismo di allarme rapido per gli eventi a super emissione.
Nel campo di applicazione delle nuove regole (gli Stati membri dovranno notificare la disciplina sanzionatoria all'Ue entro il 5 agosto 2025) rientrano la ricerca e la coltivazione di petrolio e gas fossile, la raccolta e il trattamento del gas fossile, i pozzi inattivi o tappati, il trasporto e la distribuzione del gas naturale e le miniere di carbone.
Documenti di riferimento
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2024/1787/Ue
Riduzione delle emissioni di metano nel settore dell'energia
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Comunicazione Commissione Ue 11 dicembre 2019
Il Green Deal europeo
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2021/1119/Ue
Quadro per il conseguimento della neutralità climatica - Normativa europea sul clima
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2018/842/Ue
Emission trading system (Ets) - Direttiva 2003/87/Ce - Riduzioni annuali vincolanti delle emissioni di gas serra a carico degli Stati membri nel periodo 2021-2030 per i settori non Ets quali "energia", "processi industriali e uso dei prodotti", "agricoltura" e "rifiuti" - Modifica regolamento 525/2013/Ue