Comunità energetiche: gli incentivi del Gse non rappresentano dei profitti
Milano, 24 luglio 2024 - 11:07

Comunità energetiche: gli incentivi del Gse non rappresentano dei profitti

a cura di Olindo Casullo

L'Agenzia delle entrate chiarisce che i rimborsi del Gse, ridistribuiti fra i membri delle Cer, non devono essere considerati come una ripartizione di utili.

La comunità energetica, costituita come ente non commerciale, può restituire ai suoi membri gli incentivi per l'energia prodotta e consumata, senza che questi siano considerati come una distribuzione di profitti.

Con la Risoluzione  22 luglio 2024, n. 37/E, l'Agenzia delle entrate ha spiegato che queste somme non sono viste come profitti, perché le Cer hanno uno scopo socio-ambientale e non di guadagno. Non a caso le Cer gestiscono i rapporti con il Gse, per conto dei loro membri, inclusa la gestione degli incentivi.

Inoltre, il reddito derivante dalla vendita di energia eccedente l'autoconsumo istantaneo, ricevuto dal Gse e attribuito ai partecipanti, è tassato a livello individuale e non della Cer. In conclusione, l’Agenzia delle entrate ha escluso, per le Cer in forma di ente del terzo settore, che la restituzione delle somme ai propri associati possa costituire un aggiramento del principio di divieto di distribuzione degli utili.

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