Sevizio idrico, Arera: permane parcellizzazione Ato
Come emerge dalla 19esima relazione dell'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) sul Servizio idrico integrato del 30/7/2024, il processo di razionalizzazione degli Ambiti territoriali ottimali rallenta.
La relazione Arera 30 luglio 2024, n. 348/2024/I/Idr, approvata ai sensi dell'articolo 172, comma 3-bis, del Dlgs 152/2006, ha monitorato nel primo semestre 2024 l'andamento del Servizio idrico integrato, verificando i progressi nel quadro regolatorio fissato dal Legislatore nel 2014 (Dl 133/2014, convertito in legge 164/2014). Alle Regioni era stato dato il compito di istituire Enti di governo dell'ambito, a tali organismi quello di procedere agli affidamenti del servizio idrico, ai Comuni di aderire agli Enti di governo in ossequio al principio della gestione unica del servizio per Ambiti territoriali.
A dieci anni dall'avvio della riforma, l'Autorità constata che se sono state superate le criticità legate alle adesioni dei Comuni agli Enti di governo degli Ambiti territoriali, permangono situazioni in cui questi Enti non riescono a conseguire i necessari caratteri di effettiva operatività sia in merito all'affidamento del servizio idrico al gestore unico, sia a favorire il necessario avvicendamento degli operatori affidatari.
Arera evidenzia che il processo di razionalizzazione degli Ambiti territoriali ottimali (Ato) ha perso la sua spinta propulsiva iniziale. Gli Ato sono attualmente 62 e l'Autorità afferma che le scelte di delimitazione territoriale adottate a livello regionale non presentano profili di omogeneità, non consentendo di rilevare uniformità sul territorio nazionale. Se 12 Regioni hanno previsto un unico Ato, le altre hanno previsto una parcellizzazione che ha portato a 50 Ato sul territorio, alcuni dei quali sono di dimensioni inferiori al territorio provinciale.
Documenti di riferimento
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Relazione Arera 30 luglio 2024, n. 348/2024/I/idr
Relazione semestrale sull'andamento del Servizio idrico integrato ai sensi dell’articolo 172, comma 3-bis, Dlgs 152/2006
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Affidamento servizi pubblici locali ed ambiente, il quadro normativo
Il quadro sulla disciplina dell’affidamento dei servizi pubblici locali, con particolare riferimento al Servizio rifiuti e al Servizio idrico integrato aggiornato agli ultimi provvedimenti dell'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) approvati nell'agosto 2025
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Riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica tra i quali il servizio idrico integrato e il servizio di gestione integrata dei rifiuti - Attuazione della legge delega 5 agosto 2022, n. 118
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Dlgs 3 aprile 2006, n. 152 - PARTE III
Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall'inquinamento e di gestione delle risorse idriche
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Misure urgenti per apertura cantieri, realizzazione opere pubbliche e emergenza dissesto idrogeologico - Incenerimento rifiuti - (cd. "Sblocca Italia")