Stoccaggio CO2, regolamentazione reti in arrivo
L'Italia si appresta ad adottare una regola tecnica per la costruzione e l'esercizio delle infrastrutture destinate a trasportare l'anidride carbonica (CO2) al sito di stoccaggio geologico.
La regola tecnica in itinere, più nel dettaglio, disciplina la progettazione, la costruzione, il collaudo, l'esercizio e la sorveglianza delle reti di trasporto di CO2 in fase gassosa, stazioni di pompaggio comprese, ed è allegata a una bozza di Dm Ambiente trasmessa dal nostro Paese alla Commissione europea il 26 settembre 2024.
Il provvedimento, finalizzato a garantire sicurezza, interconnessione e interoperabilità dei sistemi coinvolti nello stoccaggio della CO2, stabilisce, tra l'altro, la classificazione delle condotte, la composizione delle miscele, i sistemi di rilevamento delle perdite, la profondità di interramento delle reti, le distanze di sicurezza da fabbricati, linee elettriche e nuclei abitati. Istruzioni ad hoc vengono dettate per la riconversione delle condotte esistenti.
La proposta di decreto è stata notificata in via preventiva all'Ue in quanto "regola tecnica" e non potrà essere adottato dall'Italia prima del 3 gennaio 2025, data in cui avrà termine il periodo di cd. "status quo" durante il quale le istituzioni Ue, gli altri Stati membri e qualunque altro soggetto interessato possono presentare osservazioni sul testo notificato.
Documenti di riferimento
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Notificato in via preventiva alla Commissione europea il 26 settembre 2024
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Disposizioni urgenti per la promozione delle fonti rinnovabili di energia, il sostegno alle imprese energivore e norme in materia di End of waste dei materiali di dragaggio e rifiuti radioattivi
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Dlgs 14 settembre 2011, n. 162
Attuazione della direttiva 2009/31/Ce in materia di stoccaggio geologico della CO2
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Codice delle comunicazioni elettroniche - Stralcio
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Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza e del Piano nazionale degli investimenti complementari al Pnrr (Pnc) - Stralcio - Semplificazioni amministrative per gli impianti a fonti rinnovabili, disposizioni in materia di terre e rocce da scavo (cd. "Decreto Pnrr 3")