Dl ambiente: via libera dal Cdm, confermata la priorità Via rinnovabili
Arriva il semaforo verde del Consiglio dei ministri per il Dl ambiente. Confermata l'introduzione della corsia preferenziale per i procedimenti di valutazione ambientale relativi ai progetti di impianti rinnovabili.
Il Dl ambiente decreto che va a modificare il Testo unico ambientale (Dlgs 3 aprile 2006, n. 152) in vari punti, toccando anche il tema delle rinnovabili per quanto riguarda il procedimento di Valutazione di impatto ambientale (Via).
In particolare, è prevista una riduzione dei tempi del procedimento di Via per i progetti di energie rinnovabili considerati prioritari. Tra questi rientrano i progetti fotovoltaici e agrivoltaici di almeno 50 MWp, quelli eolici on-shore di almeno 70e MW e gli impianti di idrogeno verde.
Inoltre, viene precisato che l'efficacia temporale della verifica di assoggettabilità a Via, spesso oggetto di incertezze, non potrà essere inferiore a 5 anni. Nel caso in cui il progetto non venga realizzato nei 5 anni allora il procedimento verrà reiterato.
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