Lombardia, misure contro emissioni odorigene fanghi
Milano, 18 novembre 2024 - 16:46

Lombardia, misure contro emissioni odorigene fanghi

La Lombardia ha approvato un Protocollo volontario diretto agli operatori di settore per "misurare" i fanghi di depurazione delle acque usati in agricoltura al fine di migliorarne l'impatto odorigeno.

L'intenzione del Protocollo, approvato con il decreto dirigenziale 7 novembre 2024, n. 16818, è quella di verificare se sia possibile misurare in modo diverso e migliore l'impatto odorigeno dei fanghi usati in agricoltura per limitarne gli effetti su ambiente e popolazione. Attualmente il parametro previsto dalla normativa (deliberazione di Giunta regionale 2031/2014) è quello Ssv/Sst (sostanza volatile/totale). Esso misura la stabilità dei fanghi correlata alle emissioni odorigene.

Il Protocollo regionale consentirà di valutare se esistono altri parametri che è possibile utilizzare e riguarda esclusivamente i fanghi provenienti dagli impianti di depurazione delle acque reflue che entrano negli impianti di trattamento rifiuti, e i fanghi in uscita dagli impianti di trattamento destinati a spandimento in agricoltura.

Non sono compresi i gessi di defecazione da fanghi, letame e liquami bovini e suini, digestato agricolo e agro-zootecnico, pollina, ammendante compostato da fanghi, misto e compost.

L'adesione degli operatori di settore è volontaria e non impatta sulle autorizzazioni al trattamento né sui controlli dell'Autorità competente. Si parte il 1° gennaio 2025 per la durata di 12 mesi. I soggetti aderenti dovranno eseguire le analisi sui campioni in relazione a determinati parametri, raccogliere i dati e comunicarli secondo le indicazioni del Protocollo.

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