Impianti medi di combustione, nuovi limiti dal 2025

La revisione dei limiti di emissione per gli impianti medi di combustione era avvenuta con la riforma della normativa del Codice ambientale approvata nel 2017. Alle imprese è stato lasciato un periodo di tempo per adeguarsi. Nel caso degli impianti di potenza superiore a 5 MW l'adeguamento ai nuovi limiti scatta con il. Si tratta di un upgrade di tipo tecnico; quello amministrativo, cioè la richiesta di aggiornamento dell'autorizzazione alle emissioni, doveva essere effettuato entro il 1° gennaio 2023.

Gli impianti sotto i 5 MW di potenza, invece, devono presentare la domanda di revisione dell'autorizzazione alle emissioni entro il 1° gennaio 2028 e allinearsi ai nuovi limiti emissivi entro il 1° gennaio 2030.

Ricordiamo che la normativa definisce "impianti medi di combustione" quelli di potenza termica nominale pari o superiore a 1 MW e inferiore a 50 MW. Sono compresi i motori e le turbine a gas alimentati con i combustibili indicati dal decreto legislativo 152/2006 (allegato X alla Parte V) o con le biomasse rifiuto il cui elenco è contenuto nell'allegato II alla Parte V dello stesso decreto legislativo 152/2006.