Abruzzo: aree idonee da approvare in via d’urgenza
La Giunta regionale ha approvato il disegno di legge sulle aree idonee e non idonee alle Fer con iter legislativo rapido.
Con la Deliberazione 790/2024, la Giunta abruzzese ha approvato il disegno di legge per individuare le aree idonee e non idonee alle fonti di energia rinnovabile. Ora la parola passa al Consiglio regionale per l’approvazione del progetto di legge dichiarato urgente.
Tra le aree non idonee al fotovoltaico si segnalano le aree agricole irrigue, comprese nei perimetri di contribuzione irrigua rilevabili dai piani di classifica dei Consorzi di Bonifica e le aree agricole con colture permanenti come i vigneti (con l’esclusione di quelli destinati all’autoconsumo), frutteti, tartufaie e oliveti (con densità superiore a 100 piante per ettaro e superficie superiore a cinquemila metri quadrati).
L’iter legislativo è stato avviato rapidamente, si legge nel testo pubblicato sul bollettino regionale del 18 dicembre, e la proposta di legge è stata dichiarata urgente, per evitare il rischio che sia esercitato da parte dello Stato il potere sostitutivo, individuando le aree idonee e non idonee alle Fer al posto delle Regioni.
Il testo passa al Consiglio regionale per l’approvazione. L’entrata in vigore della legge è prevista il giorno stesso della pubblicazione sul bollettino regionale.
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