La "Bussola" ambientale della Commissione Ue
Milano, 31 gennaio 2025 - 10:26
(ultimo aggiornamento: 22 ottobre 2025 - 17:26)

La "Bussola" ambientale della Commissione Ue

Il 29 gennaio 2025 la Commissione europea ha presentato la "Bussola della competitività" (Competitiveness Compass), con l'obiettivo di aiutare le imprese a basse emissioni e "circolari" e rivedere il settore della "chimica".

Il programma legislativo della Commissione è evidenziato nella Comunicazione 29 gennaio 2025. La Commissione presenterà il "Clean industrial deal" – preparato con il dialogo con gli stakeholders — che illustrerà come aiuti ben mirati e semplificati possano incoraggiare gli investimenti delle imprese per la decarbonizzazione, promuovendo modelli di business circolari e attraendo l'industria "green". La Commissione Ue inviterà gli Stati membri a "usare" il sistema fiscale per incentivare l'industria "pulita".

L'Esecutivo Ue ha anche annunciato la presentazione di una proposta legislativa sull'economia circolare (come la Commissione stessa ha confermato poi il 21 ottobre 2025) per spingere sul riciclaggio e incoraggiare l'industria a sostituire efficacemente i materiali vergini riducendo lo smaltimento in discarica e l'incenerimento. Inoltre, saranno presentate proposte per l'introduzione di requisiti di progettazione ecologica per importanti gruppi di prodotti, come previsto dal regolamento ecodesign 2024/1781/Ue.

Prevista, infine, la revisione in ottica semplificatrice del regolamento Reach 1907/2006/Ce sulla registrazione delle sostanze chimiche che sarà proposta nell'ambito della presentazione, a fine 2025, del "pacchetto sull'industria chimica" di fondamentale importanza per garantire la competitività dell'industria e la protezione della salute umana e dell'ambiente, considerando anche la fornitura di prodotti chimici essenziali.

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