Diniego Via statale su agrivoltaico: non basta il no della Soprintendenza
Il parere negativo del Ministero della cultura su un impianto agrivoltaico non osta al rilascio della Via Statale.
Lo ha stabilito il Consiglio di Stato con la sentenza n. 867/2025 decidendo in merito al procedimento autorizzativo di un impianto agrivoltaico, di potenza pari a 83 MW, in Provincia di Foggia, e delle opere di connessione alla rete.
Il Mase ha espresso un giudizio negativo di compatibilità ambientale basato unicamente sul parere tardivo e negativo della Soprintendenza.
Per il Consiglio di Stato, in linea con la sentenza del Tar Puglia, la conclusione negativa in sede di Via Statale è illegittima in quanto il diniego del Ministero della cultura deve ritenersi superabile o comunque non direttamente ostativo. Il parere negativo della Soprintendenza sulla compatibilità paesaggistica del progetto non è un potere di veto, ma dissenso "qualificato" da valutare alla stregua delle posizioni espresse dalle altre amministrazioni partecipanti.
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