Autorizzazione fotovoltaico a terra: rilevanti le peculiarità del progetto
Il provvedimento comunale che nega l’autorizzazione a un impianto fotovoltaico a terra potrebbe essere illegittimo quando non tiene conto delle peculiarità del progetto e delle modifiche apportate dal proponente.
Il Tar Puglia, con la sentenza n. 204 del 10 febbraio 2025, ha annullato il provvedimento comunale di diniego all’installazione di un impianto fotovoltaico a terra, in zona classificata come agricola con prevalenti colture arboree.
Il proponente, che aveva avviato la richiesta di autorizzazione alla realizzazione del progetto in regime di Pas (Procedura abilitativa semplificata), nel corso del procedimento aveva integrato la proposta progettuale con alcune modifiche di cui l’Amministrazione non ha tenuto conto.
Per i giudici le motivazioni addotte con il provvedimento di diniego, non hanno alcun riferimento concreto alla realizzabilità o meno dell’istanza. L’ufficio competente avrebbe dovuto valutare le peculiarità del progetto e gli adattamenti proposti dalla società ricorrente per implementare la barriera vegetale e l’esecuzione di opere di compensazione da concordare con l’amministrazione.
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Sentenza Tar Puglia 10 febbraio 2025, n. 204
Energia – Energia rinnovabile – Procedura abilitativa semplificata per la realizzazione di un impianto fotovoltaico a terra ex articolo 6 del Dlgs 28/2011 – Diniego – Valutazione del progetto senza tenere conto delle peculiarità e delle modifiche apportate dal proponente - Illegittimità - Sussistenza