Finanziamenti di Stato solo ad imprese green
Milano, 12 marzo 2025 - 12:52
(ultimo aggiornamento: 4 luglio 2025 - 11:58)

Finanziamenti di Stato solo ad imprese green

Il sostegno economico che gli Stati Ue potranno concedere alle imprese senza alterare il mercato sarà finalizzato alla promozione delle tecnologie pulite e della decarbonizzazione industriale come previsto dal Clean industrial deal.

È lo spirito che anima il nuovo quadro di regole degli "Aiuti di Stato" autorizzabili dalla Commissione europea come indicate nella comunicazione del 25 giugno 2025 (pubblicata sulla Gazzetta ufficiale Ue il 4 luglio 2025). Il provvedimento in parola era previsto dal Clean industrial deal, il patto per l'energia pulita – una sorta di aggiornamento del "Green deal" – varato dall'Esecutivo Ue a febbraio 2025. Il provvedimento della Commissione Ue stabilisce le condizioni alle quali gli Stati membri possono concedere aiuti economici alle imprese senza entrare in contrasto con le regole sui cosiddetti "aiuti di Stato". Queste ultime servono a impedire che il sostegno pubblico porti un'impresa a beneficiare di un vantaggio distorsivo rispetto ai suoi concorrenti nel mercato dell'Unione.

In particolare saranno oggetto di favore da parte della Commissione europea gli incentivi o agevolazioni degli Stati che permettono di accelerare la diffusione degli impianti di energia da fonti rinnovabili. Compatibili con gli aiuti di Stato anche i finanziamenti di progetti di produzione di tecnologie a "zero emissioni nette". Si tratta di quelle elencate nel regolamento europeo 2024/1735/Ue. Anche la produzione e la trasformazione dei preziosi materiali (le "materie prime critiche") necessarie per le tecnologie green potranno essere finanziate dagli Stati Ue come "aiuto di Stato".

Il quadro di sostegno previsto dalla Commissione europea terminerà il 31 dicembre 2030. Le imprese potranno quindi contare sulla prevedibilità di un supporto economico a lungo termine.

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