In Abruzzo è in vigore la legge sulle aree idonee e non idonee alle Fer
Dopo la Sardegna e il Friuli Venezia Giulia anche l'Abruzzo ha pubblicato la lr per individuare le aree e le superfici idonee e non idonee agli impianti che producono energia rinnovabile.
Con la legge regionale n. 8/2025 l’Abruzzo ha adottato misure urgenti per individuare le aree e le superfici idonee e non idonee agli impianti che producono energia rinnovabile.
La norma, in vigore dal 27 marzo 2025, individua anche le superfici e le aree ordinarie nelle quali si applicano i regimi ordinari previsti dal Dlgs 190/2024 (Regimi amministrativi per produzione energia da fonti rinnovabili), noto come Testo unico rinnovabili.
Il Legislatore regionale ha anche individuato le aree in cui è vietata l’installazione di impianti fotovoltaici con moduli collocati a terra, ovvero le aree agricole. In queste aree l’installazione di impianti fotovoltaici con moduli collocati a terra è consentita solo per interventi di modifica, rifacimento, potenziamento o integrale ricostruzione degli impianti già installati a condizione che non comportino incremento dell’area occupata.
Alle istanze presentate e non ritenute inammissibili e/o improcedibili e/o irricevibili prima del 18 dicembre 2024, data in cui la Regione ha pubblicato sul Bollettino ufficiale il disegno di legge sulle aree idonee, non si applicano le disposizioni della lr 8/2025.
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