Comunità energetiche: ecco le procedure per la comunicazione delle modifiche

I referenti delle comunità energetiche e delle configurazioni di autoconsumo diffuso con contratto attivo possono inviare le richieste per l'aggiunta di impianti, unità di produzione (UP) e punti di prelievo utilizzando i modelli predisposti dal Gse.

Le modifiche saranno considerate nel calcolo del conguaglio a partire dalla data più recente tra quella di effettiva implementazione e quella di invio della richiesta di accesso al servizio per l'autoconsumo diffuso tramite il Portale Spc. Si precisa che, se la comunicazione viene inviata oltre 120 giorni dalla data odierna, farà fede come data di modifica quella di invio della comunicazione.

Per le configurazioni già qualificate ai sensi del meccanismo transitorio, è possibile inviare la richiesta di modifica tramite il Portale Spc. In questo caso, è necessario effettuare una nuova richiesta di accesso al Servizio per l'autoconsumo diffuso, indicando tutti gli impianti e i punti di connessione della configurazione, inclusi quelli già comunicati nel meccanismo transitorio e quelli nuovi.

Le richieste devono essere inviate tramite posta elettronica certificata (Pec) all'indirizzo acce@pec.gse.it, seguendo le indicazioni riportate nei modelli forniti dal Gse.