Impianto rifiuti, nessun esonero da contributo costruzione
L'impianto di trattamento rifiuti, in quanto opera realizzata da un privato per fini imprenditoriali, paga il contributo di costruzione, non potendo beneficiare dell'esonero previsto dal Testo unico edilizia (Dpr 380/2001).
Ad affermarlo il Consiglio di Stato nella sentenza 2859/2025. I Giudici ricordano che la normativa edilizia (articolo 17, comma 3, lettera c), del Dpr 380/2001) sgrava dal pagamento degli oneri per la costruzione (che sono versati al Comune) gli "impianti, attrezzature, opere pubbliche o di interesse generale". È vero che un impianto di gestione rifiuti è "strumentale" a un servizio pubblico di interesse generale, quello di igiene ambientale, ma questo non è sufficiente, afferma il Collegio.
Quello che conta, sostengono i Magistrati, "non è la destinazione che soggettivamente s'intende dare alla struttura, bensì la sua natura oggettiva: solo laddove l'opera non possa, neppure in astratto, avere una destinazione diversa da quella pubblica si potrà dunque configurare il presupposto per l'esonero dal pagamento del contributo di costruzione". Pertanto l'impianto che viene realizzato dopo avere ottenuto l'autorizzazione unica ai sensi dell'articolo 208 del Dlgs 152/2006, costruito da un privato per fare profitto non beneficia dello sconto.
E nemmeno rientra tra le altre strutture beneficiarie, quelle realizzate in attuazione di piani urbanistici dell'Ente locale, che coinvolgono sia realizzatori pubblici che privati. In questo caso l'autorizzazione unica alla realizzazione dell'opera ha costituito "variante allo strumento urbanistico", quindi non era da questo prevista.
Documenti di riferimento
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Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (Testo A)
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Dlgs 3 aprile 2006, n. 152 - PARTE IV
Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
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Sentenza Consiglio di Stato 3 aprile 2025, n. 2859
Rifiuti - Impianto di recupero e smaltimento rifiuti autorizzato ai sensi dell'articolo 208, Dlgs 152/2006 - Realizzazione dell'impianto da parte di un soggetto privato - Contributo di costruzione - Esenzione dal versamento ai sensi dell'articolo 17, comma 3, lettera c), del Dpr 380/2001 - Condizioni - Opera pubblica o di interesse generale - Esclusione - Sussistenza - Ragioni - Impianto realizzato da privato che persegue finalità lucrative - Sussistenza - Opera che ha oggettivamente una destinazione pubblica - Necessità - Sussistenza