Tassonomia verde Ue, verso semplificazione oneri imprese
Saranno molto semplificate le informazioni che le imprese devono fornire relativamente alla sostenibilità della loro attività secondo quanto prevede la disciplina della "Tassonomia".
A prevederlo una proposta di regolamento presentata dalla Commissione europea il 4 luglio 2025. Il provvedimento va ad incidere sugli obblighi delle imprese posti dal regolamento 2020/852/Ue. Tale disciplina ha indicato i criteri e parametri per considerare una serie di attività economiche come sostenibili sulla base di quanto contribuiscono agli obiettivi ambientali dell'Unione (cd. regolamento “Tassonomia”). La comunicazione dell'allineamento alla tassonomia informa il mercato e gli investitori su quanto sia “ambientale” l'azione di una impresa.
La proposta di regolamento modifica i regolamenti europei 2021/2139/Ue e 2023/2486/Ue. I due atti, in attuazione del regolamento madre 2020/852/Ue, definiscono i criteri (e relativi oneri informativi) di allineamento delle attività delle imprese alla disciplina della tassonomia. In particolare in relazione al sostegno alla mitigazione dei cambiamenti climatici e alla protezione dell'ambiente (tutela delle acque e riduzione dell'inquinamento, economia circolare, biodiversità).
Con la modifica, dagli oneri di comunicazione dell'allineamento alla tassonomia saranno escluse quelle operazioni che rappresentano meno del 10% delle entrate totali, delle spese in conto capitale o delle spese operative dell'azienda. Le società non finanziarie, inoltre, sono esentate dal valutare l'allineamento alla tassonomia per l'intera spesa operativa quando essa è considerata irrilevante per il loro modello di business. Infine anche i modelli di comunicazione saranno semplificati, riducendo i dati da inserire.
Documenti di riferimento
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Presentato dalla Commissione europea il 4 luglio 2025 - Testo in inglese
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Dal Green deal al Clean industrial deal, le azioni Ue per decarbonizzare l'economia
L'Unione europea ha avviato un percorso verso la decarbonizzazione. Con il Green deal ha definito gli obiettivi generali di sostenibilità e neutralità climatica. Con il Clean industrial deal si focalizza ora sul rafforzamento della competitività industriale "verde". Nel Dossier l'analisi del percorso, degli atti e delle conseguenze che le strategie hanno sulle imprese. Il contributo è aggiornato al nuovo Piano europeo sulle materie prime critiche e alla connessa proposta di regolamento di modifiche mirate alla regolamentazione Ue in materia, presentati nel dicembre 2025.
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Regolamento Commissione Ue 2023/2486/Ue
Approvazione dei criteri di vaglio tecnico che consentono di determinare a quali condizioni si possa considerare che un'attività economica è sostenibile ai sensi del regolamento 2020/852/Ue (cd. "Regolamento sulla tassonomia verde Ue")
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Regolamento Commissione Ue 2021/2139/Ue
Criteri per determinare attività economiche che contribuiscono a mitigazione/adattamento cambiamenti climatici e non arrecano danno significativo ad obiettivi ambientali - Integrazione/attuazione regolamento 2020/852/Ue sulla tassonomia
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2020/852/Ue
Istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili - Criteri di ecosostenibilità delle attività economiche (cd. "Regolamento sulla tassonomia verde Ue")