Il no della Corte Costituzionale ai divieti assoluti agli impianti a biomasse nei parchi
Milano, 31 luglio 2025 - 01:00

Il no della Corte Costituzionale ai divieti assoluti agli impianti a biomasse nei parchi

L'installazione degli impianti a biomasse nei parchi nazionali e regionali può essere autorizzata con adeguata istruttoria, ma deve prevalere l'esigenza di tutela della biodiversità.

Lo ha stabilito la Corte Costituzionale con la sentenza n. 134/2025 dichiarando l'illegittimità della Lr n. 36/2024 nella parte in cui vieta nei parchi nazionali e regionali, ricadenti nel territorio calabrese, la realizzazione di impianti di potenza superiore a 10 MW termici alimentati da biomasse e impone la riduzione di potenza a quelli già esistenti. 

I giudici costituzionali hanno precisato che il divieto regionale è assoluto e dunque illegittimo. 

A norma del Dm 21 giugno 2024, le Regioni – specifica la sentenza – individuano sia le aree idonee alle Fer sia le aree non idonee, ma anche nelle aree inidonee il divieto non può essere assoluto e aprioristico. 

Allo stesso tempo, i giudici precisano che proprio l'autorizzazione degli impianti a biomasse, di elevata potenza, potrebbe presentare criticità, sia per le emissioni nell'atmosfera che per la movimentazione di mezzi di trasporto, rispetto alla preminente rilevanza della protezione dell'ambiente di cui all'articolo 9 della Costituzione. 

Il mandato costituzionale collegato alla tutela della biodiversità e degli ecosistemi che caratterizzano i parchi – sottolinea la sentenza — dovrà essere attentamente considerato da tutte le amministrazioni che intervengono nei procedimenti autorizzativi delle centrali a biomasse, compreso il Consiglio dei Ministri.

Pagine correlate

  • Aree idonee e non idonee in Calabria

    in Nextville (Dossier Regioni)

  • Dm Ambiente 21 giugno 2024

    Disciplina per l'individuazione di superfici e aree idonee per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili - Missione 2, Componente 2, Riforma 1.1 del Pnrr

  • Lr Calabria 26 novembre 2024, n. 36

    Modifiche ed integrazioni a leggi regionali e disposizioni normative - Stralcio - Divieto di realizzazione nei parchi di impianti di produzione energetica da biomasse

  • Sentenza Corte Costituzionale 28 luglio 2025, n. 134

    Energia – Impianti alimentati da fonti rinnovabili – Norme della Regione Calabria – Interventi in materia di salvaguardia ambientale – Realizzazione, nei parchi nazionali e nei parchi naturali con sede ricadente nel territorio calabrese, di impianti di produzione energetica alimentati da biomasse con potenza eccedente i 10 MWatt termici – Divieto, anziché possibile indicazione che le aree suddette sono non idonee – Violazione dei principi fondamentali in materia di produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell’energia – Illegittimità costituzionale in parte qua. - Energia – Impianti alimentati da fonti rinnovabili – Norme della Regione Calabria – Interventi in materia di salvaguardia ambientale – Impianti di produzione energetica alimentati da biomasse con potenza eccedente i 10 MWatt termici – Necessità, entro sei mesi dall’entrata in vigore della legge regionale, che i medesimi impianti riducano la potenza – Violazione dei principi fondamentali in materia di produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia, nonché della libera iniziativa economica privata e del legittimo affidamento – Illegittimità costituzionale