Valle d'Aosta: legge sulle aree idonee alle Fer con monitoraggio della potenza

Con la Lr 24/2025 anche la  Valle d'Aosta si è dotata della legge che disciplina l'individuazione delle aree idonee e non idonee alle Fer e dà attuazione ai regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Tra le aree idonee al fotovoltaico la Regione ha individuato anche le aree classificate agricole, racchiuse in un perimetro i cui punti distino non più di 500 metri da zone a destinazione industriale, artigianale e commerciale, compresi i siti di interesse nazionale, oltre alle le cave e alle miniere. 

Nell'individuare le aree non idonee al fotovoltaico a terra e agli impianti agrivoltaici, la norma regionale detta alcune eccezioni che escludono l'applicazione dei limiti agli impianti fotovoltaici di potenza inferiore a 5 kW, agli impianti fotovoltaici mobili se non si pregiudica la produttività dei terreni e agli impianti agrivoltaici avanzati.

Per quanto riguarda gli impianti eolici, il Legislatore regionale considera aree idonee quelle in cui sono già esistenti impianti della stessa fonte e in cui vengono realizzati interventi di modifica e rifacimento stabilendo che la variazione dell'area occupata non deve essere superiore al 20%. 

Con la stessa legge regionale 24/2025, la Regione dà attuazione al Dlgs 190/2024 sulla disciplina dei regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

La legge prevede anche l'istituzione, con delibera di Giunta, di un tavolo tecnico per monitorare il raggiungimento degli obiettivi di potenza stabiliti dal Dm 21 giugno 2024.