Fer X transitorio, ecco le regole per l’asta "anti-Cina"
Entra oggi in vigore il decreto con cui il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica introduce un'asta per il 2025 dedicata agli impianti fotovoltaici privi di componenti made in China.
Il nuovo Dm 4 agosto 2025, con cui viene modificato il "decreto Fer X transitorio" (Dm 30 dicembre 2024 n. 457), prevede degli specifici criteri di preselezione per una prossima asta da tenere nel corso del 2025, per una quota di potenza calcolata in misura non superiore al 20% del contingente massimo approvvigionabile per gli impianti solari fotovoltaici.
Nello specifico, è previsto che – ai fini dell’accesso all’asta al ribasso per gli impianti fotovoltaici di potenza superiore a 1 MW – debba essere assicurato il rispetto dei seguenti criteri di preselezione relativi all'origine dei prodotti finali e dei componenti principali di impianto:
• il modulo fotovoltaico non è assemblato in Cina;
• le celle fotovoltaiche non sono originarie della Cina;
• gli inverter non sono originari della Cina;
• almeno un altro dei componenti contenuti nella lista dedicata alla tecnologia solare di cui all'allegato al regolamento di esecuzione (Ue) 2025/1178 del 23 maggio 2025 non è originario della Cina.
Le procedure di presentazione delle istanze di partecipazione all'asta sono contenute nelle regole operative del GSE, che dovranno essere aggiornate alle novità del decreto entro i prossimi 5 giorni.
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