Investimenti globali nelle Fer: più Europa e meno Usa
Milano, 2 settembre 2025 - 13:45

Investimenti globali nelle Fer: più Europa e meno Usa

A livello globale, la prima metà del 2025 ha visto un’ulteriore crescita nella cifra complessivamente investita nello sviluppo delle fonti rinnovabili. Ma parte dei capitali si è spostata dagli Stati uniti al continente europeo.

Secondo il Renewable Energy Investment Tracker di BloombergNEF, nel primo semestre dell’anno gli investimenti mondiali per la realizzazione di nuovi impianti a fonti rinnovabili hanno raggiunto la cifra record di 386 miliardi, con un aumento del 10% rispetto allo stesso periodo del 2024.

C’è però un dato significativo e in controtendenza: nello stesso tempo, infatti, il finanziamento di impianti eolici onshore e fotovoltaici utility-scale si è ridotto del 13% rispetto al primo semestre del 2024, raggiungendo la quota più bassa dal 2006.

Le nuove grandi installazioni fotovoltaiche hanno visto una forte contrazione nei Paesi maggiormente esposti ai prezzi negativi dell'energia; il settore invece ha retto in quei mercati con aste governative favorevoli o con una forte domanda di energia da parte delle aziende.

Nel primo semestre del 2025 l'eolico offshore ha attratto ben 39 miliardi di dollari, contribuendo in maniera determinante al volume record di investimenti registrato da BloombergNEF. Il settore è stato trainato dal completamento di alcuni grandi progetti e dal calendario favorevole delle aste governative.

Più complicata la situazione per l’eolico onshore, che ha visto il segno meno anche a causa del forte rallentamento registrato negli Usa; nei primi 6 mesi del 2025, infatti, la spesa statunitense per le Fer è stata di 20,5 miliardi di dollari, in diminuzione del 36% rispetto alla seconda metà del 2024.

Se gli Stati uniti arrancano, la Cina continua a confermarsi il primo mercato mondiale, assorbendo da sola una quota del 44% dei nuovi investimenti globali del primo semestre del 2025.

Particolarmente buoni i numeri anche per l’Unione europea, che ha visto gli investimenti aumentare di quasi 30 miliardi di dollari (+63% rispetto alla seconda metà del 2024).

I mercati più giovani ed emergenti per le energie rinnovabili, che nel 2024 avevano registrato un forte balzo in avanti, nel 2025 si sono mantenuti sostanzialmente sui precedenti livelli di investimento; tra le eccezioni positive figurano l’America Latina e il Sud-est asiatico.

Tutti questi dati, secondo BloombergNEF, supportano l’idea che molte imprese stiano riallocando i capitali dagli Stati Uniti verso l'Europa, in particolare nell'eolico offshore; gli sviluppatori si  concentrano sui siti del Mare del Nord a discapito dei progetti made in Usa, messi a rischio dalle nuove politiche energetiche dell’amministrazione Trump.