Von der Leyen: il futuro dell'Europa passa dalle energie rinnovabili
Milano, 11 settembre 2025 - 14:45

Von der Leyen: il futuro dell'Europa passa dalle energie rinnovabili

a cura di Olindo Casullo

Nel discorso sullo Stato dell'Unione 2025, Ursula von der Leyen ha posto l'accento sulle energie rinnovabili e sulla transizione verde, indicandole come pilastri dell'indipendenza europea.

La presidente della Commissione ha sottolineato che oggi oltre il 70% dell'elettricità europea proviene da fonti a basse emissioni, un traguardo che pone l'Ue tra i leader mondiali nella lotta ai cambiamenti climatici. "Siamo sulla buona strada – ha affermato – per ridurre entro il 2030 le emissioni almeno del 55%".

Von der Leyen ha ribadito che abbandonare i combustibili fossili russi resta una priorità, non solo per ragioni ambientali ma anche per ridurre la dipendenza strategica. "Sappiamo cosa fa salire i prezzi: la dipendenza da gas e petrolio russi. E sappiamo cosa li abbassa: energia pulita prodotta in casa".

Per raggiungere questo obiettivo, la Commissione lancerà nuove misure:

energy highways, un piano per eliminare otto colli di bottiglia nelle infrastrutture energetiche europee, rafforzando interconnessioni e reti;

• un grids package, per velocizzare i permessi e ammodernare le reti elettriche;

• il battery booster package, con 1,8 miliardi di euro per rafforzare la produzione europea di batterie, cruciali per la mobilità elettrica e l'accumulo energetico;

• l'introduzione di criteri "Made in Europe" negli appalti pubblici per sostenere la domanda di tecnologie pulite europee.

Von der Leyen ha insistito anche sulla circolarità, annunciando un'accelerazione sul Circular economy act, e su una futura Industrial accelerator act per spingere i settori strategici delle rinnovabili e del clean tech.

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