Consiglio di Stato su termine perentorio Via per agrivoltaico
Il Mase è obbligato a concludere entro il termine perentorio previsto dal Dlgs 152/2006 il procedimento di Via per un impianto agrivoltaico rientrante tra i progetti attuativi del Pniec.
Lo ha stabilito il Consiglio di Stato con la sentenza n. 6616 del 24 luglio 2025 decidendo in merito all'inerzia della pubblica amministrazione sull'istanza di Via per un impianto agrivoltaico di media potenza.
I termini di conclusione dei procedimenti di Via sono tassativi anche per gli impianti che – come quello in questione – rientrano tra i progetti attuativi del Piano nazionale energia e clima (Pniec).
Come precisano i giudici, il termine del procedimento di Via è espressamente definito dalla legge (articolo 25 del Dlgs 152/2006) come perentorio e tale rimane anche per i progetti che il legislatore non ha esplicitamente indicato come prioritari. Piuttosto la priorità può riguardare l'organizzazione del lavoro del Ministero ma non può incidere sui termini del procedimento di Via.
Ai fini della conclusione del procedimento di Via entro il termine perentorio, non rileva neppure la potenza dell'impianto. Non sussiste infatti nessuna sospensione dei termini per gli impianti di minor potenza a vantaggio di quelli con maggiore potenza.
Ora il Mase dovrà concludere il procedimento entro il termine di 30 giorni dalla notifica della sentenza.
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