Il Mase aggiorna il decreto Fer2: novità per le aste
Milano, 25 settembre 2025 - 10:34

Il Mase aggiorna il decreto Fer2: novità per le aste

A oltre un anno di distanza dalla sua entrata in vigore, il Dm 19 giugno 2024 (“decreto Fer2”), che incentiva gli impianti Fer innovativi o con costi elevati, è stato oggetto di alcune modifiche da parte del Ministero dell’ambiente.

Con Dm 7 agosto 2025, il Mase introduce innanzitutto condizioni stringenti per quegli operatori che – entro 12 mesi dall’aggiudicazione – decidono di rinunciare alla posizione utile in graduatoria. Costoro potranno sì partecipare alle aste successive per il medesimo impianto, ma in nessun caso potranno ottenere una tariffa superiore rispetto a quella oggetto di rinuncia, ridotta del 5%.

L’obiettivo di questo intervento è di “limitare le rinunce all’esito di una procedura dettate solo dalla volontà di accedere a condizioni maggiormente favorevoli di una procedura successiva (…)”.

La seconda modifica alla disciplina riguarda l’articolo 14 del decreto Fer2; sono state infatti aggiornate le tempistiche per la presentazione della “relazione di valutazione intermedia”, per conformarle a quanto previsto a livello europeo. Non solo: viene anche precisato che sarà l’Arera a definire le modalità con le quali trovano copertura sulle componenti tariffarie dell’energia elettrica i costi correlati allo svolgimento dell’attività del soggetto indipendente incaricato di valutare l’efficacia della misura e di presentare la relazione.

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