Direttiva RED III sulle rinnovabili: approvato il Dlgs di recepimento
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo di recepimento della direttiva (Ue) 2023/2413, nota come Red III, che modifica la direttiva (Ue) 2018/2001 e altre normative europee sulla promozione delle energie rinnovabili.
Il Dlgs di attuazione fissa al 42,5% entro il 2030 l'obiettivo vincolante dell'Unione europea per la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili, con la possibilità di raggiungere il 45% grazie a contributi volontari degli Stati membri.
Tra le principali novità introdotte, è prevista la creazione delle "zone di accelerazione", dove le procedure autorizzative per nuovi impianti avranno termini massimi di 12 mesi, al fine di semplificare e velocizzare la realizzazione dei progetti rinnovabili.
Nel medesimo Consiglio dei Ministri è stato esaminato anche il decreto di attuazione della direttiva (Ue) 2024/884, che aggiorna la normativa sui Raee, chiarendo che i produttori sosterranno i costi di smaltimento dei pannelli fotovoltaici immessi sul mercato dopo il 13 agosto 2012, escludendo quelli installati prima e non incentivati.
Contrariamente alle attese, non figura ancora l'attuazione della direttiva (Ue) 2023/1791 sull'efficienza energetica, il cui termine ultimo di recepimento è fissato al 12 ottobre 2025.
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