Agrivoltaico in Europa: serve un quadro comune

Questo interessante lavoro di mappatura è stato presentato in occasione dell'Agrivoltaics Industry Forum che si è tenuto a Milano di Milano il 21 e 22 ottobre.

L'obiettivo della principale associazione del settore fotovoltaico europeo è quello di contribuire ad accelerare l'implementazione a livello comunitario di soluzioni agrosolari e agrivoltaiche a supporto della resilienza energetica e agricola.

All’interno del report vengono identificati i progressi e/o i ritardi dei diversi paesi in 6 aspetti chiave: definizioni giuridiche, uso del suolo e zonizzazione, regimi di sostegno, requisiti tecnici, produttività agricola e tutela ambientale.

Una delle principali criticità che emergono è che soltanto pochi paesi (su tutti Francia e Repubblica ceca) si sono dotati di quadri normativi chiari e stabili; basti pensare che al momento una definizione giuridica di agrivoltaico è presente solo in 5 paesi europei su 18.

Viene inoltre rilevata un’estrema variabilità nelle procedure ambientali a cui sono soggetti questi impianti; altrettanto variabili sono i regimi di sostegno e i requisiti di ammissibilità ai fondi europei, che spesso limitano l’accesso ai finanziamenti per gli agricoltori.