Eolico: in Sicilia annullato il divieto generico alla realizzazione degli impianti

Il Consiglio di Giustizia amministrativa per la Regione Siciliana, con la sentenza n. 803/2025 ha annullato l’articolo 3 del Decreto del Presidente della Regione Siciliana del 10 ottobre 2017.

I giudici, richiamando le Linee guida del 2010 (normativa precedente al Dm del 2024 sulle aree idonee), precisano che la normativa nazionale consente alle Regioni di procedere all'indicazione di aree e siti non idonei a specifiche tipologie di impianti Fer, tenendo conto dei diversi livelli di tutela, ambientale, paesaggistica, storico-artistica.

Il Cga sottolinea inoltre che la non idoneità di un'area deve basarsi su un'analisi puntuale, condizionata dall'elevata probabilità che i procedimenti autorizzativi si concludano con esito negativo.

Con la disposizione normativa annullata, il legislatore regionale ha individuato sostanzialmente e genericamente significative porzioni del territorio qualificandole indistintamente come aree non idonee alla realizzazione di impianti Fer, senza nemmeno aver valutato e distinto i differenti livelli di tutela, come invece richiesto dal legislatore nazionale.

La Regione dovrà ridefinire le aree idonee e non idonee attraverso criteri più puntuali e motivati, in linea con il nuovo quadro normativo introdotto dal Dm del 21 giugno 2024.