Puglia, chiarimenti sul regime autorizzativo unico
Milano, 7 novembre 2025 - 10:13

Puglia, chiarimenti sul regime autorizzativo unico

Per le parti del Testo unico rinnovabili non disciplinate dalle recenti linee guida, in Puglia trovano applicazione le disposizioni legislative regionali contenute all’articolo 5 della Lr 25/2012.

Questo, in sostanza, è il contenuto di una nota pubblicata lo scorso 30 ottobre dal dirigente della Sezione Transizione energetica della Regione Puglia, in risposta ad alcune richieste di chiarimenti in merito all’applicazione delle nuove disposizioni nazionali introdotte dal Dlgs 190/2024.

Nella nota si ricorda che la Regione, con Dgr 933/2025, ha recentemente adeguato la propria regolamentazione alla sopravvenuta normativa statale approvando le linee guida regionali per la disciplina del procedimento di autorizzazione unica alla costruzione ed esercizio di impianti di produzione e stoccaggio di energia elettrica da fonte rinnovabile.

Il Testo unico rinnovabili prevedeva anche un adeguamento delle linee guida nazionali (Dm 10 settembre 2010) alle nuove disposizioni, entro il 30 aprile 2025. Tale aggiornamento, che avrebbe potuto “fornire un quadro regolatorio esaustivo per definire l'azione amministrativa propria delle regioni”, al momento però non è ancora arrivato.

Alla luce di questo quadro, la nota regionale conclude specificando che – per tutte le parti del Testo unico non disciplinate dalla Dgr 933/2025 -  trova applicazione l’articolo 5 della Lr 25/2012 (così come modificato dall’articolo 1 della Lr 38/2018), in quanto gerarchicamente sovraordinata alla Dgr 933/2025 e non in contrasto con la nuova disciplina statale.

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