Milano, 28 maggio 2008 - 00:00

Consorzi di bonifica e irrigazione, istruzioni per il recupero dell'Iva

Serve una dichiarazione "ora per allora" di sussistenza dei presupposti normativi, per recuperare l'Iva sulle forniture di energia elettrica per gli impianti irrigui, di sollevamento e di scolo delle acque.

Serve una dichiarazione "ora per allora" di sussistenza dei presupposti normativi, per recuperare l'Iva sulle forniture di energia elettrica per gli impianti irrigui, di sollevamento e di scolo delle acque.

La questione affrontata dalla risoluzione Agenzia delle entrate 22 maggio 2008, n. 212, nasce con la legge 266/2005 (in vigore dal 1° gennaio 2006) che prevede l'aliquota ridotta del 10% per la fornitura in questione, subordinandola all'approvazione Ue della stessa.

Secondo l'Agenzia delle entrate — che nelle more della decisione Ue aveva caldeggiato l'applicazione dell'aliquota al 20% (risoluzione 72/2007), per poi precisare, una volta arrivato l'ok da Bruxelles (decisione 2007/313/Ce), che l'aliquota ridotta doveva essere applicata a partire dal 1° gennaio 2006 (risoluzione 183/2007) — il recupero può avvenire tramite note di variazione in diminuzione, a cura del fornitore.

Per le operazioni successive al 24 luglio 2007 c'è un anno di tempo per la rettifica.

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