Archivio news 2015

La Regione si è uniformata alle disposizioni nazionali emanate in attuazione della direttiva europea sulla prestazione e certificazione energetica degli edifici (2010/31/Ue). Le nuove regole entreranno in vigore il 1° ottobre 2015.

Questo l'obiettivo dell'iniziativa di ICP Europa, che ha messo in consultazione due protocolli volti a semplificare lo sviluppo dei progetti di efficientamento energetico e aumentare l'affidabilità dei risparmi conseguibili.

Con Dm 6 agosto 2015, il Ministero delle politiche agricole è intervenuto sulle tempistiche che regolano le procedure necessarie all’ottenimento dei Certificati Verdi per gli impianti che impiegano biomasse tracciabili e da filiera corta.

Questo il parere del Presidente del Consiglio che, presentando la nota di aggiornamento del DEF, ha sottolineato come anche l'efficienza energetica e gli incentivi per sostenerla, tra cui l'ecobonus, possano contribuire a ridare una chance al Paese.

Dopo la firma dei Ministri competenti, oggi sul sito del MISE è stata pubblicata la nuova bozza del decreto che ora è stata trasmessa all'Autorità per l’Energia e alla Conferenza unificata per acquisire i relativi pareri.

Le pesanti modifiche – spesso retroattive – ai regimi incentivanti degli Stati dell’eurozona hanno causato negli ultimi quattro anni il dimezzamento degli investimenti nel comparto delle rinnovabili.

Il 25 settembre entra in vigore il Regolamento Ue che ha stabilito le regole per l'etichettatura dei sistemi di riscaldamento d'ambiente. Il giorno successivo invece entra in vigore il Regolamento sulle specifiche per la progettazione ecocompatibile.

Presso il Ministero dello Sviluppo economico è stata costituita la task force per il coordinamento delle misure di politica industriale per promuovere città e comuni intelligenti (Smart city).

L'European Wind Energy Association (EWEA) ha stimato che quasi un quarto del fabbisogno di energia europeo al 2030 potrebbe essere coperto dall'eolico. Anche l'Italia vedrebbe un notevole incremento di energia prodotta dal vento.

Ridurre i biocarburanti derivati da coltivazioni agricole e spingere su quelli di seconda generazione da rifiuti, residui e nuove fonti come alghe. Questo l'obiettivo della direttiva 9 settembre 2015, n. 2015/1513/Ue.