Sentenza Tar Puglia 10 ottobre 2022, n. 1329
Valutazione di impatto ambientale (Via) - Provvedimento autorizzatorio regionale per l'installazione di un impianto eolico ex articolo 27-bis, Dlgs 152/2006 - Procedimento - Obbligo di conclusione di un procedimento ai sensi dell'articolo 2, legge 241/1990 - Sussistenza - Obbligo di conclusione del procedimento ambientale con un provvedimento espresso ai sensi dell'articolo 20, legge 241/1990 - Sussistenza - Decorso del termine e mancata conclusione del procedimento da parte dell'Amministrazione - Formazione del silenzio-inadempimento - Sussistenza - Ricorso contro l'Amministrazione ai sensi degli articoli 31 e 117, Dlgs 104/2010 (Codice del processo amministrativo) per la condanna a provvedere - Legittimità - Sussistenza
L'Amministrazione deve concludere il procedimento per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale (Paur) ex articolo 27-bis, Dlgs 152/2006 e se non lo fa può essere condannata a provvedere.
Lo ha ribadito il Tar Puglia nella sentenza 10 ottobre 2022, n. 1329 in relazione al procedimento per il rilascio di un provvedimento autorizzatorio unico regionale (Paur) ex articolo 27-bis, Dlgs 152/2006 per la realizzazione di un impianto eolico. Sebbene il procedimento si fosse chiuso con la riunione finale della Conferenza di servizi, la Provincia, Autorità competente, non aveva ancora emesso il provvedimento finale provocando la reazione della società proponente che adiva il Giudice per condannare l'Amministrazione a provvedere.
Per i Giudici pugliesi, sebbene non sia indicato precisamente quanto duri il procedimento per il rilascio del Paur, la durata complessiva si può ricavare dai sub-procedimenti in cui è articolato ed è pari, secondo il calcolo fatto dal Collegio giudicante, a 235 giorni. Tale termine è stato sforato dall'Amministrazione provinciale. Come ricorda l'articolo 2, legge 241/1990 nei procedimenti a istanza di parte o avviati d'ufficio l'Amministrazione ha il dovere di concludere il procedimento; e nei procedimenti "ambientali" come il Paur l'articolo 20, legge 241/1990 impone di esprimersi con un provvedimento espresso. Non avendolo fatto, si configura secondo il Tar un "silenzio-inadempimento" della Provincia e l'impresa ha legittimamente avviato, ex articoli 31 e 117, Dlgs 104/2010 (Codice del processo amministrativo) l'azione per la condanna ad adempiere. Con l'effetto che il Giudice ha condannato la Provincia a provvedere. (FP)
Tar Puglia
Sentenza 10 ottobre 2022, n. 1329
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