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Via (Pua-Paur-Pauar) / Vas
Giurisprudenza

Sentenza Corte Costituzionale 14 novembre 2018, n. 198

Valutazione di impatto ambientale - Disciplina - Varie disposizioni del Dlgs 104/2017 di modifica del Dlgs 152/2006 - Coerenza con la legge delega 9 luglio 2015, n. 114 e con la direttiva 2014/52/Ue - Sussistenza - Violazione delle prerogative delle Regioni - Contrasto con l’articolo 117, Costituzione - Esclusione - Modalità di attuazione della disciplina da parte delle Province autonome di Trento e Bolzano - Articolo 23, commi 1 e 4 - Violazione delle disposizioni di attuazione degli Statuti delle Province autonome - Sussistenza - Illegittimità costituzionale

La disciplina della valutazione di impatto ambientale ex Dlgs 104/2017 che ha profondamente modificato il Dlgs 152/2006 è costituzionalmente legittima secondo la pronuncia della Consulta di novembre 2018.
Nella sentenza 14 novembre 2018, n. 198 la Corte Costituzionale ha esaminato i ricorsi di diverse Regioni (sia a Statuto ordinario che speciale) confermando in toto il nuovo assetto normativo della disciplina della Via delineato dal Dlgs 104/2017 che ha modificato il Dlgs 152/2006. Tra le varie disposizioni ritenute legittime, spicca quella in particolare il nuovo articolo 27-bis del Dlgs 152/2006 sul "provvedimento unico regionale". Per la Corte la norma è coerente con la delega legislativa diretta a semplificare e razionalizzare la Via e col dettato europeo (direttiva 2014/52/Ue, articolo 1, paragrafo 1). Inoltre, per la Corte appartiene alla discrezionalità del Legislatore statale e alla sua competenza esclusiva l'avere differenziato il procedimento di Via nazionale da quello regionale.
Legittima anche la allocazione presso lo Stato (Via statale) dei progetti di maggiore impatto sottraendoli alla Via regionale, per razionalizzare, standardizzare e incrementare la qualità della risposta di tutela ambientale. Sono stati invece dichiarati illegittimi due commi dell'articolo 23 del Dlgs 104/2017 che hanno violato l'autonomia di Trento e Bolzano non rispettando i tempi per l'adeguamento alla disciplina statale previsti per le Province autonome dalle norme di attuazione degli Statuti provinciali.

Corte Costituzionale

Sentenza 14 novembre 2018, n. 198

(Gu 21 novembre 2018 n. 46)

Ambiente - Disposizioni concernenti valutazione impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati introdotte con Dlgs 104/2017 - Competenze in materia Via e verifica assoggettabilità a Via - Individuazione progetti da sottoporsi a Via e a verifica assoggettabilità a Via in sede statale e di quelli da sottoporsi a Via e a verifica assoggettabilità a Via in sede regionale - Forme e modalità di adozione del provvedimentoVia in sede regionale - Controlli regionali conformità progetti sottoposti a verifica assoggettabilità a Via o a Via di competenza regionale - Modalità di svolgimento procedimento di Via di competenza regionale o provinciale - Attribuzione alla legislazione regionale e provinciale della disciplina dell'organizzazione e modalità di esercizio delle funzioni amministrative ad esse attribuite in materia di Via - Adempimenti di reportistica da parte delle Regioni o delle Province autonome. Modifiche allegato II, Parte II, Dlgs 152/2006 e introduzione di un allegato II-bis - Modifiche allegati III e IV, Parte II, Dlgs 2006/152. Disposizioni transitorie e finali - Adeguamento ordinamenti regionali e provinciali entro centoventi giorni dall'entrata in vigore del Dlgs 104/2017 - Previsione esercizio potere sostitutivo dello Stato. In via subordinata: disposizioni concernenti valutazione impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati introdotte con Dlgs 104/2017 - Richiesta alla Corte costituzionale di sollevare, in via di autorimessione, questione di legittimità costituzionale. Procedimenti Via competenza regionale - Disciplina - Oneri istruttori - Clausola invarianza finanziaria. Esclusione dall'applicazione della disciplina Via, con DmAmbente, di progetti aventi come unico obiettivo la risposta a emergenze di protezione civile. Provvedimento autorizzatorio unico regionale. In subordine, rispetto al mancato accoglimento questione legittimità costituzionale, articolo 5, comma 1, nella parte in cui introduce i commi 7, 8 e 9, articolo 7-bis Dlgs 152/2006: modalità svolgimento procedimento verifica assoggettabilità a Via - Disciplina procedimento Via competenza regionale. Modifiche legge141/1990 - Previsione, nel caso di progetto sottoposto a Via di competenza regionale,ad acquisizione autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi necessari, in ambito di apposita conferenza servizi in modalità sincrona. Provvedimento unico in materia ambientale per procedimenti Via competenza statale - Previsione modulo procedimentale conferenza servizi in modalità sincrona. Disciplina fasi di iniziativa, istruttoria e decisoria procedimento di Via. Consultazione pubblica e acquisizione pareri. Disposizioni relative a partecipazione al procedimento Via del Ministero beni e attività culturali, in qualità di amministrazione incaricata protezione paesaggio. Disposizioni transitorie e finali - Previsione applicazione ai procedimenti avviati alla data del 16 maggio 2017. In via subordinata: provvedimento unico in materia ambientale per procedimenti Via competenza statale. In subordine: valutazione impatti ambientali e provvedimento Via. Previsione di ipotesi esclusione dall'applicazione disciplina Via di specifici progetti. Previsione possibilità della prosecuzione di progetti realizzati non in conformità con disciplina Via.