News

Con la pubblicazione del Dm 30 dicembre 2024, n. 457 sul sito del Ministero dell'Ambiente, prende ufficialmente il via il nuovo meccanismo di supporto alle energie rinnovabili valido per tutto il 2025.

La legge di conversione del decreto Milleproroghe, in vigore dal 25 febbraio 2025, introduce importanti aggiornamenti nel settore dell'energia.

Il Ministero dell'Ambiente ha approvato un finanziamento di oltre 38 milioni di euro destinato a tutte le regioni italiane per sostenere “progetti esemplari” di produzione di energia da fonti rinnovabili.

Con il decreto dirigenziale n. 1545 del 13 febbraio 2025, la Sicilia ha stabilito i criteri per lo sviluppo degli impianti agrivoltaici. Il provvedimento stabilisce le caratteristiche tecniche e agronomiche che devono essere rispettate per garantire un equilibrio tra produzione agricola ed energia rinnovabile.

L’opposizione all’agrivoltaico non ha ragione d’esistere. Opponendosi si perdono molte occasioni. Ecco la guida di Nextville

Uno studio dell’Università Sapienza di Roma dimostra la fattibilità tecnica ed economica di un sistema energetico italiano completamente decarbonizzato entro il 2050. Il 90% della produzione elettrica potrebbe derivare da fotovoltaico ed eolico, con il resto coperto da idroelettrico, geotermico e biomassa.

Il provvedimento comunale che nega l’autorizzazione a un impianto fotovoltaico a terra potrebbe essere illegittimo quando non tiene conto delle peculiarità del progetto e delle modifiche apportate dal proponente.

Vanno avanti le procedure di infrazione per gli Stati che non hanno ancora attuato la direttiva Red III 2023/2413/Ue. Gli Stati devono individuare le “aree di accelerazione delle energie rinnovabili”.

Il parere negativo del Ministero della cultura su un impianto agrivoltaico non osta al rilascio della Via Statale.

Con una lettera la Regione Umbria avvia un processo condiviso con le amministrazioni locali per l'individuazione delle aree idonee e non idonee alle rinnovabili.