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La Commissione europea ha approvato lo schema di decreto relativo al Fer X transitorio, una misura pensata per sostenere la produzione di energia da fonti rinnovabili "mature".

Chi propone un progetto Fer dovrà dimostrare la legittima disponibilità dell’area in cui realizzarlo, a qualunque titolo, compresa la procedura per la pubblica utilità ai fini dell’esproprio.

Sono operative i due nuovi strumenti digitali del Gse a supporto della transizione energetica in Italia: la Piattaforma di monitoraggio del Pniec e la Piattaforma aree idonee (PAI).

Pubblicato in Gazzetta ufficiale il Dlgs 25 novembre 2024, n. 190, anche conosciuto come Testo unico rinnovabili.  In vigore dal 30 dicembre 2024.

Aperti i termini per il primo bando del decreto Fer 2 dedicato agli impianti alimentati da biogas e biomasse, con la possibilità di presentare le candidature a partire dal 16 dicembre 2024.

Con la pubblicazione della legge regionale 5 dicembre 2024, n. 20, la Regione Sardegna ha istituito un fondo di 678 milioni di euro per il periodo 2025-2030, destinato a incentivare le fonti rinnovabili per autoconsumo e le comunità energetiche.

Da gennaio 2025 entra in vigore nelle Marche la nuova modulistica da utilizzare per le istanze di valutazione di impatto ambientale.

È in vigore la legge della Regione Sardegna che individua le aree idonee e non idonee alle rinnovabili. Annunciata la delibera sul dibattito pubblico.

In Piemonte approvate misure più restrittive per l’installazione degli impianti fotovoltaici a terra e agrivoltaici nelle "buffer zone" dei siti Unesco.

Dal 2024 al 2032, un fondo annuale sosterrà la diffusione delle energie rinnovabili nelle Regioni italiane, promuovendo lo sviluppo sostenibile e la digitalizzazione dei processi autorizzativi.