Archivio news 2012

Il Dl 2 marzo 2012 n. 16, recante “Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento” contiene alcune novità anche per le officine elettriche alimentate da fonti rinnovabili.

Come più volte annunciato dal Ministero dell’Ambiente, sulla GU n. 51 del 1° marzo 2012 - Supplemento Straordinario n. 3 – è stata pubblicata la Circolare attuativa del Fondo rotativo per Kyoto.

Sono davvero tante le novità e le modifiche procedurali al Tica (Testo integrato delle connessioni attive), ma non solo, riguardanti i produttori che devono connettere impianti a fonti rinnovabili alla rete elettrica.

Il 6 febbraio scorso, la Giunta regionale umbra ha stabilito quali informazioni e che tipo di documentazione devono essere riportate nei contratti e annunci commerciali di compravendita o locazione, in materia di certificazione energetica degli edifici.

Come previsto dalla Legge regionale finanziaria 2012, a decorrere dal 29 febbraio 2012 sono abrogate le disposizioni campane in materia di impianti eolici, introdotte con la Legge regionale n. 11/2011.

Si chiama Power Felt, un nuovo materiale in grado di generare elettricità dal calore del corpo umano ed è stato realizzato dai ricercatori della Wake Forest University, all'interno del Centro per le nanotecnologie e i materiali molecolari.

Il Comitato delle Regioni dell'Ue deplora che la proposta di direttiva Ue sull'efficienza energetica non preveda obblighi nazionali vincolanti per gli Stati membri.

Una nuova tecnologia consente ora agli inverter degli impianti fotovoltaici di grandi dimensioni (almeno 4 MW) di stabilizzare la rete, immettendovi grandi quantità di energia reattiva.

Con due Determinazioni dirigenziali 14 febbraio 2012, n. 939 e n. 940, la Regione Umbria stanzia complessivamente 9 milioni di euro, spalmati su due bandi, a favore delle imprese che scelgono di puntare sulle tecnologie verdi.

Il Gestore dei Servizi Energetici ha attivato il portale web RICOGE dedicato alla Cogenerazione ad Alto Rendimento. I produttori titolari di impianti di cogenerazione ad alto rendimento dovranno servirsene per la richiesta degli incentivi.